| | | OFFLINE | Post: 831 | giocatore quidditch | | figlia di Tu-Sai-Chi | |
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Addio è la prima fan fiction che ho scritto, e che poi, ho postato su questo forum....Dopo circa 4 anni mi sono ritrovata a revisionarla e a doverla leggere davanti a due classi della mia scuola durante la giornata della letteratura...E adesso anche voi nel forum, se volete, potrete leggerla....pls stavolata recensite...nn cm x lo scontro finale sgruntt
Addio
di Ange Riddle
Sono passati parecchi anni da quando misi piede l'ultima volta in questo luogo, dove tutto è cominciato e a breve avrà fine. Credimi, non passa giorno in cui il senso di colpa,la sensazione di sentirmi un assasino mi abbandoni.Ed eccomi a trasformare la mia voce, ormai perennemente rotta dai singhiozzi, dalla tristezza che improvissamente mi assale, mi colpisce e mi atterra, in inchiostro, forse per liberarmi da un terribile peso,forse per scusarmi di qualcosa per cui non esisterà mai rimedio, neppure in questo mondo che ogni giorno sembra preso da una favola,o per lo meno sembrava....
Quella ragazza nuova mi affascinò subito. Come ho fatto a essere così stupido? Perché non ho capito subito chi era? Non ricordo più il suo nome , il dolore con gli anni si sta trasformando in pazzia e mi risulta difficile ricordare nomi,le date, rivedo solo in continuazione quelle immagini, rivivo quei momenti terribili, vivo come sospeso in un limbo dove i tuoi ultimi giorni vengono proiettati su dei grandi schermi, rivedo il mio io del passato ed urlo,grido, ma lui non può sentirmi, non posso cambiare ciò che stato ma solo ricordare, un atroce supplizio che non riesco a far a meno d'infliggermi.Eravamo tutti riuniti in sala grande…………
‘’un attimo di attenzione!!!!Voglio annunciarvi che quest’anno una nuova alunna farà parte della nostra scuola’’ La porta della sala grande si spalancò e sulla soglia c’era una ragazza pallida,con dei lunghi capelli neri e degli occhi strani, verdi, vuoti.si muoveva con eleganza,aveva un’aria quasi superba.
Perchè nessuno si accorse di nulla dannazione? Come poterono bastare un semplice cambio di cognome e un incantesimo d'illusione ad ingannare Silente? I suoi occhi, come dimenticarli, si posarono su di me non appena si fu seduta.Quello sguardo non mi abbandono più neanche una volta da che si fu girata. Mi attrasse,ma allo stesso tempo mi spaventava. Dopo un mese ero pazzo di lei, non dormivo più,non riuscivo più a studiare. Fino a quel momento non avevamo nemmeno mai parlato, eppure sentivo che si prendeva un pezzo di me a poco a poco. Mi aveva teso una trappola ; ci sono cascato, in pieno, dolorosamente. Rimasi indietro nei corridoi per riuscire a parlarle. Volevo dirgli ciò che provavo, cosa strana perchè non ricordo di essere mai stato poi così espansivo.Fu un coraggio insolito, probabilmente non dettato nemmeno dalla mia volontà, ricordo che per Cho ho aspettato anni .Lei, naturalmente, sapeva che le volevo parlare, come sapeva che la sognavo ogni notte,sapeva che mi aveva stregato. Ci mettemmo insieme. Ricordo quando mi dichiarai, era come se le parole mi uscissero da sole dalla bocca. In certi momenti dubitavo di provare realmente ciò che sentivo, ma la mia mente di adolescente quasi non dava peso a quei pensieri così sconvenienti, fugaci e indistinti. Ero preso in continuazione da lei, volevo lei , solo lei e la volevo sempre di più;era come una droga. Non mi accorsi in quel periodo di te Hermione,non mi accorsi di come soffrivi. Dio perdonami.Quella "ragazza", ammettesso che fosse completamente umana visto di chi era figlia,riaprì la camera dei segreti. Solo allora, quando era troppo tardi, quando tutte le carte erano in tavola, quando tutto era lampante capii che mi ero invaghito della figlia di un mostro,mostro anch'essa...ma lei aveva l'asso nella manica....La raggiunsi con l'intenzione di eliminarla:volevo vendicarmi di Voldemort. Lui aveva ucciso i miei genitori e io avrei ucciso sua figlia,. Ma non potevo sapere…la ragazza Riddle era strana durante il duello,ogni tanto cadeva in ginocchio e piangeva ,diceva di fermarmi, che non capivo, che tutto quello che stava succedendo non era veramente così. Credevo fosse un diversivo. C’era anche suo padre, o meglio quello che credevo fosse suo padre.La uccisi subito, con mia grande sorpresa.Ci vollero pochi istanti per capire che in realtà avevo ucciso l’unica persona che mi abbia amato: Hermione, era lì riversa sul pavimento.La ragazza Riddle ti aveva rapita,aveva teso un altra delle sue trappole, questa la più atroce di tutte, ti aveva fatto bere una pozione polisucco trasformandoti in lei, e poi ti aveva messa sotto maledizione imperius. Tu Hermione avevi tentato di contrastarla ma lei era troppo forte.Avevo combattuto contro di te, piccola mia.Ti avevo spezzato il cuore quando eri viva per colpa sua, ed ho tranciato il filo della tua vita sempre per colpa sua. Ma chi voglio imbrogliare? La colpa è solo mia... appena vidi l’errore che avevo fatto caddi a terra... Da quel momento non sono più riuscito a vivere. Riddle scappò via. Oggi, 4 anni dopo, è stata catturata con suo padre e sono stati uccisi.Ma hanno vinto.Come posso pretendere di vivere ora? Dio Hermione perdonami, non volevo,non sapevo... sono sicuro che ora sei lassù in paradiso, ti stai godendo la giusta ricompensa per la tua vita fatta di pazienza, d'amicizia, d'affetto verso tutti,d'amore, silenzioso e non corrisposto...Ho capito troppo tardi cosa veramente era quella tranquillità che sentivo standoti accanto...Ora sono stanco di andare avanti con questo peso, Voldemort mi voleva morto e mi ha ucciso nel cuore.Come ogni peccatore continuo a cercare giustificazioni a ciò che ho fatto,e benchè ormai la mia decisione sia irrevocabile, quasi pretendo, ingiustamente, un attimo di sollievo e gioia e sperando mi sia concesso di vederti per un ultima volta tra gli angeli, Hermione. Poi da questo limbo, da questa strada la cui fine non si può vedere, permeata d'oscurità prenderò l'unico cammino che mi spetta...
Alzerò per un ultima volta la bacchetta, e questa volta il bersaglio sarò io, e qui in questa stanza dove tutto è accaduto scriverò la parola fine pronunciando le ultime parole che udisti dalle mie labbra.
Addio Hermione
Harry
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